Maledetto Facebook...
Stai fagocitando il mio blog. Quando non eri così popolare, quando non vantavi il 99,9% della popolazione mondiale tra i tuoi iscritti, io stavo creando uno spazio virtuale tutto mio dove scrivere le mie minkiate. Uno spazio a misura d'uomo, ritagliato apposta per me. Ci passavo delle ore, è stato emozionante all'inizio. Ho creato persino la layut personalizzata e non ero neanche esperto in materia. Seguivo i blog (e i blogger veri) e sognavo di diventare come loro, con tutte le distinzioni del caso. All'inizio scrivevo un post a settimana, sul mio blog, poi i tempi tra una pubblicazione e l'altra cominciano ad allungarsi misteriosamente. La settimana diventa un mese, un mese diventa un anno, fino a quando non dimentico addirittura di questo mio spazietto virtuale, salvo poi ritrovarlo quasi per caso tra le maglie sterminate della rete. Mi sono quasi vergognato con il mio blog, è stato come quando incontri quell' amico che non senti da tempo e devi inventari la bugia del numero di telefono smarrito per giustificare il tuo silenzio. Quando ho realizzato che l'ultimo post risale a ben 3 anni fa' ho chiesto al mio blog se si ricordasse ancora di me e delle minkiate che scrivevo con la frequenza e la constanza degli esordi. Mi ha risposto, strizzando l'occhio,: "metti la password e vai, io non sono geloso di facebook". Questa meretrice, questa donna che sorride a tutti, e a tutti si offre. Questo luogo non luogo dove tutti credi di aver capito chi siamo, sol perchè l'altro si accorge del link che hai condiviso o della frase fatta che stai facendo girare, magari a tua insaputa e ti mette il pollicione perchè gli sei "amico", e perchè anche tu lo metterai a lui quando scriverà le stesse stronzate che hai appena scritto tu! Facebook tu non sei nessuno se chi ti usa non è nessuno, tu sei solo un veicolo, e io da oggi ti userò come veicolo, tu trasporterai quello che io deciderò di farti trasportare. Che siano esse minkiate o perle di saggezza. Caro Facebook tu da oggi sarai semplicemente il vettore del mio blog.
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